Premio Rodari

Una foglia vince il Premio Rodari

Silvia Vecchini
Daniela Iride Murgia

Ho ricevuto questo libro in regalo in un momento davvero particolare. Ero appena tornata in redazione, con gli esiti di un brutto incidente cuciti sul viso. Ero debole, ero molto stanca. Questo libro è arrivato accompagnato da un cucchiaio di ceramica per lo zucchero, “Hey sugar” avrebbe detto Lou Reed.

Il mio incontro con Daniela Iride Murgia è avvenuto tra banco e cattedra della Scuola Comics di Padova, nel corso di illustrazione ovviamente. Le immagini delle sue lezioni sono vive nei miei ricordi; quell’anno mi ha regalato i docenti che hanno formato la mia professione e ha soffiato aria fresca sul mio sguardo rivolto al disegno. Quel soffio autentico, che sfogliava con noi le pagine dei libri che avevamo sotto gli occhi nelle ore della Murgia e ci accompagnava con curiosità e meraviglia. Bisogna riconoscere i Maestri quando li incrociamo sulla nostra via perché ascoltarli è un privilegio raro, tanto sfuggente quanto generoso. È per questo che oggi voglio condividere con voi, con tanta ammirazione, la notizia della vittoria di “Una Foglia” al Premio Rodari, istituito dal Festival di letteratura per ragazzi che la città di Omegna dedica a Gianni Rodari per ricordare il suo illustre concittadino. Ha vinto “forse perché ha avuto il coraggio di lasciarsi cadere” dice Daniela e allora ecco il mio invito a lasciarsi cadere, tra le parole piene di cura di Silvia Vecchini e le illustrazioni poetiche di una vera Maestra.

Una foglia - Ed.Corsare
↑ Una foglia - Ed.Corsare