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Mostri, web e illustrazioni. Al Bano ci insegna la strategia vincente.

ILITxGummy Industries/call for artists

Tu chiamali se vuoi, disagi. Senza sapere nulla di loro, o quasi, li incontriamo costantemente durante quella faccenda che ci coinvolge almeno una volta al giorno: il web.

Nel gergo comune si chiamano Mostri, sono troll, virus, pop-up e ognuno di loro rappresenta una noia incontrata durante la navigazione. Sono una rogna per gli utenti tanto quanto per gli addetti ai lavori; si insinuano nel nostro quotidiano sotto forma di avatar, cookies onnipresenti, banner che invadono il nostro blog preferito e notizie suddivise in infinite pagine, solo per far aumentare i click sul sito di turno.  E sul trono ci sono loro, gli hacker. Nelle scorse settimane per esempio è stata sulla bocca di tutti la notizia di quelli che hanno rubato i dati degli iscritti alla SIAE, chiedendo riscatti da migliaia di euro ai diretti interessati. Al Bano non molla e fa sapere alla rete: “Io ricattato dieci giorni fa, non ho ceduto”.

Monsutā Sashimi - Nicolò Bellandi
↑ Monsutā Sashimi - Nicolò Bellandi

Se non puoi sconfiggerli tanto vale allearti con loro, si fa per dire, o perlomeno addobbarli con una veste grafica un po’ più tollerabile. Così quelli di Gummy Industries, agenzia creativa digitale nata a Brescia dieci anni fa, ha pensato bene di trasformarli in altrettante illustrazioni, per il puro gusto di sfotterli e renderli un pochino più carini e coccolosi. Ma progetto nasconde un obiettivo molto concreto: nasce all’interno del team ed è destinato ai collaboratori stessi per esorcizzare le criticità all’ordine del giorno; si traduce in una call for artists che vuole coinvolgere illustratori provenienti da ogni angolo del globo e che possa così continuare ad alimentare una delle caratteristiche che fanno di Gummy un posto speciale: “Un’idea che rispecchia perfettamente la cultura aziendale dell’agenzia: una cultura che stimola i propri dipendenti a viaggiare, a conoscere quante più persone e culture diverse e a imparare quante più nozioni possibili, coltivando i propri interessi per portare valore aggiunto al proprio lavoro” commenta Anna Maggi, head of content.

È anche un pretesto per affrontare con ironia problematiche sempre più attuali, vedi sopra, e creare una rete di relazioni professionali che possano essere spunto per future collaborazioni, ça va sans dire. Alla call hanno già aderito alcuni nomi noti nel mondo dell’illustrazione tra cui Marco Oggian, Nicolò Belandi, David Bart Salvemini e Yeye Weller che hanno tradotto in segni le proprie, più o meno sgradevoli, esperienze di navigazione.

↑ Monster Boobs - Marco Oggian

Detto questo le regole per partecipare sono semplici:

Se il contenuto sarà coerente con il brief e rispecchierà i valori di Gummy i ragazzi ti contatteranno per finalizzare la collaborazione, retribuita ovviamente. Facile come una call già fissata in Calendar, una chat condominiale di gruppo, un backup totale del tuo Mac o gli short cut fuori uso, no?

Zoombie - Yeye Weller
↑ Zoombie - Yeye Weller
Bot Bot - Davide Bart Salvemini
↑ Bot Bot - Davide Bart Salvemini