Nel nuovo numero di Illustratore Italiano si parla anche della colla Coccoina, uno dei prodotti storici più familiari e legati all’infanzia di tanti noi. Molti non sanno che l’azienda che ha inventato la Coccoina è anche proprietaria del marchio Zenith, con il quale ha introdotto una serie di accessori meccanici per ufficio che sono altrettanto familiari presenze sulle scrivanie italiane.
La Balma, Capoduri & C. è nata nel 1924 a Voghera, nell’Oltrepò pavese, come azienda metalmeccanica specializzata nella produzione di articoli di cancelleria e da ufficio. Aldo Balma, uno dei due soci fondatori, aveva dato prova del suo talento di inventore durante la prima guerra mondiale producendo milioni di fialette di disinfettante per l’esercito italiano. La sua inventività pragmatica, insieme all’abilità imprenditoriale del socio Andrea Capoduri, fu la chiave del successo della nuova azienda, che fin dall’inizio mise in produzione una serie di brevetti innovativi. Il primo prodotto con il marchio Zenith a essere introdotto al pubblico, durante la Fiera Campionaria di Milano del 1924, fu la “bacinella per copialettere”, che trasferiva testi scritti a macchina tra fogli di carta utilizzando un torchio e tela trattata chimicamente e inumidita. Nel 1925 fu la volta del “perforatore – rinforzatore” per classificatori, che in una sola operazione forava i fogli di carta e applicava sui fori dischetti protettivi di carta gommata; l’anno successivo arrivarono i primi modelli di cucitrici con punti metallici. Nel 1958 venne ideata dal figlio ing. Giorgio Balma la pinza levapunti, ancora una volta un design solido e ingegnoso che ha dato vita a tante imitazioni, e nel 1978 fu la volta della cucitrice da tavolo. Questi semplici ma sofisticati strumenti di uso comune divennero presto parte del corredo essenziale di ogni ufficio moderno, e la loro praticità e affidabilità hanno assicurato che resistessero nel tempo, sopravvivendo a mutamenti tecnologici e stilistici. In particolare, l’iconica cucitrice a punti metallici Zenith 548, introdotta nel 1948, viene tuttora considerata una delle più belle e funzionali cucitrici sul mercato internazionale. Realizzata interamente in metallo, con un profilo che ricorda una balena, è estremamente funzionale e durevole, e per questo nel 1954 ricevette una segnalazione d’onore nella prima edizione del Compasso d’Oro. La Balma, Capoduri & Co., la cui gestione bifamiliare è ormai arrivata alla terza/quarta generazione, è una delle oltre 2000 imprese storiche ancora attive in Lombardia. Cosa più rara, l’azienda, grazie alla sua spiccata vocazione manifatturiera e al suo profondo radicamento nel territorio, continua a realizzare interamente i propri prodotti, e perfino i propri macchinari, all’interno della fabbrica di Voghera. I prodotti a marchio Zenith oggi compongono oltre l’80% del fatturato e, in barba alla crisi dei prodotti cartacei, i macchinari sfornano ogni giorno oltre 70 milioni di punti metallici.