Bologna Children's Book Fair

BCBF22 – Brand news big news!
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Bologna Book Plus e tutte le altre novità

di Maria La Duca 07.03.2022

Un gigantesco ponte tra le culture. È questo il clima che vuole trasmettere la direzione della Fiera di Bologna, che dal 21 al 24 marzo ospiterà la 59esima edizione della Bologna Children’s Book Fair.

Alla conferenza stampa che si è tenuta al Laboratorio Formentini di Milano per il lancio di BCBF22 ogni voce intervenuta ha aperto il proprio discorso con un pensiero rivolto ai piccoli e ai loro grandi, che in questi giorni stanno vivendo l’esperienza drammatica della guerra in Ucraina. La decisione di interrompere ogni rapporto con le istituzioni statali sovietiche, comunicata qualche giorno fa, è stata corale ma gli organizzatori hanno voluto precisare con fermezza che questa posizione non interferisce in alcun modo con gli ottimi rapporti che la fiera ha e vuole mantenere con gli editori indipendenti, gli illustratori, gli autori e tutte le figure professionali che animano e nutrono l’editoria per ragazzi russa. “E non poteva che venire proprio da Bologna una scelta così” sottolinea il presidente di AIE – Associazione Italiana Editori – Franco Levi “perché la democrazia e la libertà si imparano a conoscere da bambini e si acquisiscono giorno dopo giorno anche dai libri che, con le loro parole e loro immagini, nutrono la coscienza fin da piccoli. In questi giorni di straordinaria angoscia in cui tutti noi, ma russi e ucraini per primi, perderemo qualcosa, dobbiamo continuare ad ascoltare le voci della libertà perché saranno proprio loro a restituirci il messaggio puro dei bambini”.

Questa edizione è la prima in presenza dopo le finestre online 2021 e 2020 ed è stata una sfida contro il tempo voluta e decisa il 15 gennaio da Elena Pasoli, exhibition manager, quando ha scelto insieme al proprio team di correre il rischio e guardare avanti con fiducia. Otto settimane per riportare nei padiglioni della fiera 950 editori di 87 paesi e costruire un programma che celebra tutto il desiderio di ritrovarsi e condividere piani e progetti per il futuro dell’editoria per ragazzi che anche nel 2021 ha confermato la propria crescita. In questi anni di isolamento sottolinea Elena “abbiamo studiato, lavorato sodo e continuato la nostra azione di scouting disperato affinché questo generatore di contenuti che è BCBF possa continuare a risplendere con la forza che lo contraddistingue”.

Tra le novità di quest’anno ci sarà il paese ospite, Sharjah, nominata dall’UNESCO Capitale mondiale del libro 2019-20: attraverso un ricco programma di eventi, incontri, esposizioni e seminari condotti da oltre 30 tra scrittori, illustratori, artisti e narratori arabi, l’Emirato porta per la prima volta in fiera il prospero ambiente creativo e culturale che lo sta trasformando nella meta d’elezione per la letteratura per ragazzi in tutta la regione araba, offrendo al pubblico la possibilità di interagire con i suoi libri, lettura e cultura, immergendosi nel suo panorama letterario. Ancora una volta un ponte, ancora una volta il libro al centro ad unire le culture.

Riflettori puntati anche su Bologna Book Plus, la prima assoluta, dal vivo, dell’iniziativa che vede Jacks Thomas, direttrice per sette anni della London Book Fair, condurre BCBF nel mare aperto dell’industria editoriale globale.

Organizzata in collaborazione con AIE, per allargare il raggio di azione della fiera, comprende una area espositiva dedicata che ospita opportunità di networking e matchmaking, mostre, portfolio reviews, seminari e un programma di conferenze dedicato ai professionisti del settore. In particolare un panel per comprendere le basi del diritto d’autore e le fasi essenziali del processo di vendita dei diritti; approfondimenti sui diritti di traduzione; un excursus sul lavoro di agente letterario; una intera giornata dedicata al Self Publishing; infine, due focus sul design di copertina, Jackets Off e International Jacket Design: Best of the Best.

↑ Teatro di natura - Michelangelo Setola

E come non menzionare il Comics Corner tra le chicche 2022?
Grazie alla partnership con Lucca Comics si allarga lo spazio dedicato a fumetti e graphic novel, tra i segmenti più in crescita del settore editoriale. Benvenute quindi case editrici, autori e traduttori che potranno godere di una rinnovata attenzione per questo linguaggio tanto affascinante quanto radicato nel panorama editoriale italiano e internazionale.

Il BolognaRagazzi Comics Award gli ha dedicato una nuova categoria speciale o meglio tre: Early Reader, Middle Grade e Young Adult. Il vincitore Comics Middle Grade 2022 è “Teatro di natura” di Michelangelo Setola edito da Canicola edizioni, che torna dopo Sarah Mazzetti, vincitrice nel 2018 con “I gioielli di Elsa” del Premio Internazionale d’Illustrazione, e la menzione speciale del 2o21 per “Diana sottosopra” di Kalina Muhova.

È inoltre attiva una sezione Comics sulla Global Rights Exchange, la piattaforma digitale di BCBF per lo scambio dei diritti.

Non mancheranno infine i grandi classici come la Mostra degli Illustratori, i grandi premi internazionali e non, tra cui Premio Strega Ragazzi e Ragazze e gli spazi votati al mestiere dell’illustratore ovvero l’Illustrator Survival Corner curato da Mimaster. Proprio qui, tra i professionisti più attesi per masterclass e portfolio review arriveranno Serge Bloch, Lucie Felix, Beatrice Alemagna, Sarah Mazzetti, Joanna Concejo, Neil Packer, David Carter, Anna Castagnoli, Otto Gabos, Martin Salisbury, Marianna Coppo, Maria Russo.

E allora l’appuntamento è fissato all’alba del 21 marzo quando Elena Pasoli e Maria Russo, Children’s Books Editor del New York Times, accompagneranno chi vorrà seguirle in un tour online di BCBF22 trasmesso sulle pagine social della fiera, nell’attesa di trovarci tutti là, poche ore dopo e finalmente dal vivo.

“Vento in poppa” allora, come Carlo Ferro, presidente ICE – l’agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane – vuole concludere il proprio intervento aggiungendo che “la pace è fatta anche dei valori che la cultura trasferisce ed è nostro dovere promuoverla oggi più che mai”.